San Raffaele Giglio aprirà unità per pazienti in coma

"La Fondazione San Raffaele Giglio di Cefalù ha espresso la disponibilità ad aprire l'Unità Operativa semplice per il trattamento del paziente in coma che potrà garantire specifica assistenza a chi si trova in queste condizioni". L'annuncio arriva dal direttore generale, Benito Amodeo, dopo aver sentito l'Assessorato Regionale alla Sanità e l'Ausl 6 di Palermo, sulla vicenda che vede coinvolto il padre di Mirko Vegna. "E' con grande soddisfazione- aggiunge Amodeo - che possiamo quindi ritenere il caso Vegna risolto e, non solo, il San Raffaele Giglio con la nuova unità potrà dare risposte ad altre situazioni analoghe. L'intervento di una struttura ospedaliera nel trattamento dei pazienti in coma - precisa il direttore generale Amodeo - è inusuale e comunque rappresenta un doveroso atto verso i pazienti e la collettività quando si è di fronte ad una oggettiva carenza di strutture dedicate. Problema che non è della sola Regione Sicilia ma investe anche l'Italia e l'Europa". Il direttore generale ha, inoltre, voluto "ringraziare i vertici dell'Assessorato Regionale alla Sanità per la disponibilità e rapidità espressa nell'affrontare un tema così delicato e di tale rilevanza".